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Jak wybrać fotografia na ślub
Aug 12 2014

Come scegliere il fotografo per il matrimonio

Senz’ombra di dubbio si può affermare che il giorno del matrimonio e delle nozze è il giorno più importante nella vita di ogni donna e ogni uomo che decide di sposarsi. Ovviamente ogni coppia di sposi vuole che questo evento importante si svolga senza imprevisti e che sia immortalato in fotografie di alta qualità. Solo così si può essere sicuri che le foto, sfogliate in futuro, ci faranno rivivere con gioia i momenti più belli di questa giornata e non ripensare alla delusione provocata da fotografie fatte male. Per poter conservare i migliori ricordi del matrimonio attraverso le bellissime foto occorre decidere prima di incaricare un fotografo professionista che saprà immortalare tutti gli attimi, anche quelli più sfuggenti in foto di altissima qualità. Nel presente articolo parleremo proprio dell’intero processo della scelta del fotografo di matrimonio, presentandovi tutte le caratteristiche che un fotografo davvero bravo dovrebbe avere e in più vi daremo qualche dritta su cosa bisogna prendere in considerazione durante gli accordi preliminari con professionista da voi scelto.

 

Come scegliere il fotografo per il matrimonio?

Cominciamo dalle basi, cioè vediamo perchè vale la pena incaricare un fotografo professionista invece di chiedere ad uno degli ospiti di scattare qualche foto. Beh, la risposta a questa domanda è molto semplice: risparmiereste, sì, una certa somma, comunque bassa rispetto alla totalità delle spese del matrimonio, ma allo stesso tempo chiedereste di documentare fotograficamente il giorno più bello della vostra vita ad un completo dilettante. Pensate che la persona (anche se la più affidabile e cara) che dispone di una macchina fotografica compatta di bassa classe e che non conosce le basi dell’inquadratura, dell’illuminazione, della composizione dell’immagine e di altri aspetti della fotografia, pur avendo le intenzioni più buone di questo mondo, saprà ottenere un risultato soddisfacente? La risposta è: NO. Non è possibile. Qualche giorno dopo il matrimonio riceverete un miscuglio di foto pessime (che non si potranno nemmeno chiamare fotografie): sfocate, buie o bruciate, con colori poco definiti e con alti livelli di disturbi e grana, praticamente da buttare. Inoltre bisogna ricordare che la persona a cui chiedereste di fare le foto non potrebbe divertirsi liberamente alla vostra festa, per cui anche i suoi ricordi di questo giorno non sarebbero dei migliori.

Plener ślubny

Se avete deciso di affidare la parte fotografica del vostro matrimonio nelle mani di un professionista possiamo solo congratularci con voi! Vi aiuteremo a fare i primi passi per realizzare questo obiettivo. Ecco alcune regole di base per la scelta di un fotografo di matrimonio:

 

Quando iniziare a cercare un fotografo di matrimonio

Prima di tutto bisogna tener presente che la ricerca di un fotografo di matrimonio va fatta almeno sei mesi prima della data del matrimonio. Il tentativo di trovare un professionista che sia disponibile a distanza di una settimana, nel periodo tipico per i matrimoni, cioè da maggio a settembre, è destinato in partenza al fallimento. Non è impossibile ma le probabilità sono davvero scarse.

Forme di fotografia matrimoniale

Prima di mettervi in contatto con i fotografi scelti vale la pena consultare una decina di siti web delle aziende che offrono servizi di fotografia matrimoniale per definire meglio le proprie esigenze. A questo proposito non possiamo suggerirvi niente perché ognuno ha le proprie preferenze, però possiamo farvi notare che le fotografie matrimoniali possono essere fatte in diversi modi. Ci possono essere, per esempio, le fotografie degli sposi in pose ben studiate, con l’attenzione ad ogni minimo particolare, sia all’aperto che in studio. Questa è una forma classica di fotografia matrimoniale che si può incontrare nei vecchi album di famiglia. Di solito vengono fotografate le figure intere degli sposi o i tre quarti, spesso con un bouquet di fiori o altri elementi decorativi. Un altro tipo di fotografie matrimoniali sono gli scatti apparentemente casuali che mostrano diversi dettagli in primissimo piano, per esempio l’occhio dello sposa, un particolare della cravatta dello sposo, con il corteo nuziale o la sala del ricevimento sullo sfondo. La terza categoria delle fotografie matrimoniali è quella delle foto con un tocco di mistero che mostrano, per esempio, la coppia di sposi sullo sfondo di un bosco buio, i capelli mossi dal vento o lo sfondo sfocato con i dettagli annebbiati. Ovviamente tutto dipende dall’inventiva e dalle capacità dell’autore delle fotografie ma in ogni caso è consigliabile sfogliare le gallerie di diverse aziende professionali o agenzie che si occupano di fotografia matrimoniale e scegliere lo stile fotografico che più vi si addice. Parlando poi con il professionista scelto potrete mostrargli degli esempi di fotografie la cui forma soddisfa al meglio le vostre esigenze. In questo modo sarà più facile giungere ad un accordo con il fotografo. Se invece non siete sicuri di quale risultato vorreste veramente ottenere, vi proponiamo di guardare i lavori dei maestri di fotografia matrimoniale quali per esempio Jerry Ghionis o Pablo Lopez Ortiz.

 

Il portfolio del fotografo – cosa prendere in considerazione

La scelta di un professionista deve essere fondata su due aspetti. Il primo aspetto è il portfolio del fotografo che contiene le foto scattate da lui ai matrimoni passati. È importante che sulle foto ci siano diverse coppie, fotografate nei luoghi diversi e con diverse condizioni di illuminazione. Se tutte le coppie vengono fotografate nello stesso posto può significare che il fotografo non disponga di una vasta scelta di luoghi per la sessione all’aperto e anche a te proporrà la stessa location. Questo, ovviamente, non sempre deve costituire uno svantaggio, sempre se un dato posto vi piace, perché in questo caso si può presumere che il fotografo conosca bene il posto e abbia già tutto ben preparato e studiato: le inquadrature giuste, le condizioni di luce, l’orario migliore per ottenere i risultati attesi. Un altro elemento importante sono le opinioni sullo specialista scelto che si possono avere da amici o trovare facilmente su internet. Bisogna però tener presente che le opinioni pubblicate su internet possono essere talvolta poco affidabili perché inserite da parte della concorrenza o, al contrario, da parte delle persone incaricate per creare commenti positivi. In caso di informazioni raccolte su internet bisognerebbe concentrarsi, in linea di massima, solo su alcune questioni fondamentali, quali la puntualità del fotografo, l’attrezzatura da lui utilizzata e la sua disponibilità intesa come la possibilità di essere presente non soltanto alla cerimonia ma anche durante il ricevimento di nozze, spesso nelle ore serali, e di effettuare un servizio fotografico all’aperto.

Ślub Joanny i Maciej

 

Accordi concreti con il fotografo

Quando sapete già più o meno cosa vi aspettate, potete incontrarvi di persona con il professionista scelto per definire tutti i dettagli del servizio. Le condizioni economiche, il numero delle foto e il tempo di disponibilità del fotografo sono oggetto di accordi individuali che non saranno trattati nella presente guida. Parleremo invece di alcune questioni importanti che vale la pena sollevare durante l’incontro:

Servizio all’aperto in un altro giorno

Il fotografo può offrire un servizio fotografico all’aperto in un giorno diverso dal giorno del matrimonio? La questione risulta fondamentale perché permette di evitare lo stress inutile legato al bisogno di trovare il tempo necessario per effettuare un servizio fotografico all’aperto e, inutile nasconderlo, dopo un’ora o due in chiesa o al Comune e poi al ristorante o in una sala di ricevimento gli sposi non saranno più così freschi, radiosi e impeccabili come erano prima dell’inizio dell’evento. Inoltre in questo modo non si dipende dalle condizioni atmosferiche (cosa fare se il giorno del matrimonio piove a dirotto?). Parlando per esperienza personale possiamo dire che se tra la cerimonia in chiesa e il ricevimento c’è abbastanza tempo libero, la sessione all’aperto può riuscire veramente bene, sempre se non ci sono sorprese atmosferiche. In questo caso la coppia deve mettersi d’accordo con il fotografo su cosa fare se il tempo è sfavorevole.

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Di che attrezzatura dispone il fotografo?

La cosa migliore è chiedere al fotografo di mostrare l’attrezzatura fotografica utilizzata e di descrivere brevemente tutti i suoi componenti. Non dobbiamo per forza essere esperti di attrezzatura fotografia: basta che il fotografo ci mostri due o più macchine fotografiche, qualche obiettivo, lo stativo e magari alcuni accessori come il disco riflettore, l’illuminazione portatile, ecc. Se il fotografo ha solo una macchina (soprattutto se si tratta di una semplice macchina compatta) con un solo obiettivo e nessun altro accessorio, sicuramente sarà più ragionevole cercarne un altro. Perché l’attrezzatura è un criterio di valutazione così importante? Beh, basta analizzare le condizioni di lavoro. La sessione fotografica inizia di solito in casa della sposa e quindi in un ambiente di regola ristretto con l’illuminazione artificiale di bassa intensità. E non dimentichiamoci del viavai di persone che, senza fare attenzione al fotografo, ci saranno sempre davanti all’obiettivo. Occorre dunque avere a disposizione l’attrezzatura che consenta di scattare fotografie di alta qualità in queste condizioni, senza elementi mossi, come le persone che passano sullo sfondo, e con un ridotto livello di rumore. Successivamente si passerà alle foto all’aperto, di solito verso il mezzogiorno e quindi in condizioni di alta luminosità. Per evitare di ottenere troppe ombre sui visi o, al contrario, di bruciare le foto, sarà quindi indispensabile impostare in modo giusto il diaframma, l’otturatore, la sensibilità (ISO) e l’inquadratura.
Dopo arriva il tempo della cerimonia in chiesa o al Comune. Mentre per quanto riguarda il servizio fotografico al Comune le condizioni sono molto simile a quelli in casa, per scattare delle buone fotografie in chiesa bisogna essere un vero esperto. Da notare le condizioni particolari di illuminazione all’interno delle chiese: di solito sono immerse in una penombra illuminata a volte con punti di luce elettrica, sono caratterizzate da finestre o vetrate alte e strette, attraverso le quali passano soltanto delle strisce di luce solare. Per ottenere un buon risultato in condizioni di luce così difficili, è necessario utilizzare lo stativo e scegliere in modo giusto l’obiettivo adeguato per un dato livello di sensibilità. In più, nella maggior parte dei casi, l’uso del flash all’interno delle chiese è vietato o notevolmente limitato, per cui il compito del fotografo diventa ancora più faticoso.
Ślub Joanny i Maciej

Conclusa la parte ufficiale, gli ospiti si spostano al ristorante o nella sala di ricevimento. Anche qui le condizioni non sono ottimali visto il continuo movimento di persone, il chiasso, la luce del sole che entra dalle finestre e l’illuminazione artificiale. Magari in caso di feste familiari tipiche le foto non hanno così tanta importanza, eppure in un giorno così importante, come il giorno del matrimonio, avere le fotografie di alta qualità è fondamentale. E occorre anche tener presente la durata della festa di nozze che tante volte si protrae fino alla notte fonda. Questo è un altro elemento che determina i requisiti posti al fotografo e alla sua attrezzatura.
Riassumendo le considerazioni fatte a questo proposito, occorre sottolineare che la vasta gamma di attrezzature e accessori di cui dispone il fotografo costituisce, indubbiamente, un criterio importante per la valutazione generale della professionalità di un dato fotografo, ma non dovrebbe essere considerato il più  importante tra tutti gli aspetti dei servizi offerti dal fotografo.

La maggior parte dei fotografi lavora con le macchine reflex della Canon o della Nikon. Consigliamo quindi di dare uno squardo alle seguenti tabelle prese da Wikipedia.  Vengono elencate in esse le reflex della Canon e della Nikon. Consigliamo di scegliere un fotografo di matrimonio che nel suo lavoro utilizzi una delle macchine reflex evidenziate nelle tabelle con bordi neri. Non vuol dire che chi possiede un altro tipo di macchina fotografica non può fare foto buone ma sicuramente chi ha l’attrezzatura giusta può garantire l’alta qualità delle fotografie. Il matrimonio è uno solo. I fotografi sono tanti. Fai una scelta ragionevole.

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Le pose nelle foto

Sapete se il fotografo vi chiederà di posare, di prepararvi per gli scatti migliori, di interrompere la cerimonia, ecc. A volte non è possibile prescindere da questo tipo di situazioni ma vale la pena stabilire già all’inizio che esse debbano essere ridotte al minimo. Il bravo fotografo si distingue per saper essere “trasparente”, cioè realizzare il proprio compito senza attirare troppa attenzione e senza disturbare gli ospiti. Per quanto riguarda invece le foto all’aperto si può (e si dovrebbe) essere naturali ma occorre anche ascoltare il fotografo se fa dei suggerimenti su come posare. La ricetta per un buon servizio fotografico all’aperto è un mix di foto naturali e “naturalmente posate”.

 

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Fotografia ślubna Warszawa - bukietIl fotografo si avvalerà dell’aiuto di un assistente durante la sessione all’aperto? Questo dettaglio può risultare essenziale, perché la presenza di un’altra persona permette al fotografo di concentrarsi sul proprio lavoro, mentre l’assistente cura la giusta disposizione di tutti gli elementi dell’ambiente. La presenza di un secondo fotografo può invece cambiare totalmente l’intero servizio fotografico, sia in chiesa che all’aperto. Per esempio l’offerta matrimoniale di Sergio Foto include sempre la presenza del secondo fotografo.  In chiesa, quando un fotografo scatta le foto agli sposi da vicino, può riprendere soltanto quello che sta vicino a lui, nessun obiettivo con lo zoom può aiutare se la prospettiva non è quella che serve. In questi casi il secondo fotografo può fotografare “l’impossibile”, cioè allontanarsi e scattare le foto artistiche agli ospiti e all’intera chiesa da diverse angolature. Può aggiungere degli elementi che un fotografo solo non potrà mai realizzare.   Ci sono anche i casi in cui al matrimonio c’è solo un fotografo che, casualmente, perde la scheda di memoria. Oppure c’è qualche problema con l’attrezzatura e tutto va a rotoli. Secondo i dati pubblicati, tra gli altri, da Safeware, The Insurance Agency Inc, Ontrack Data International Inc, oltre il 40% dei casi di perdita di dati è causato dal danneggiamento dei supporti di memoria.  Anche in questo caso tocca a te scegliere. Queste situazioni capitano relativamente di rado ma consultando i forum di fotografia capita abbastanza spesso di leggere che qualcuno ha perso tutte o una parte delle foto. Vale la pena avere un secondo fotografo: è una garanzia in più.

 

In che forma riceverete le vostre foto?

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Nella maggior parte dei casi l’offerta dei fotografi matrimoniali include la stampa di una decina di fotografie più belle e alcune decine di fotografie ritoccate in un software di edizione fotografica e salvate su un supporto CD, DVD o Blu Ray. È importante sottolineare che si vuole ricevere tutte le foto scattate, anche quelle non ritoccate e ritenute non riuscite. A che scopo? Prima di tutto le fotografie ben ritagliate e ritoccate con un software grafico professionale avranno un effetto estremamente impressionante e potranno essere ristampate e regalate agli ospiti della cerimonia di matrimonio come ricordo, ma saranno relativamente poche. Invece le foto “crude” saranno un perfetto rispecchiamento dell’atmosfera vissuta nel giorno del matrimonio e a volte vi faranno ridere e rivivere le situazioni, diciamo, “non ufficiali”. Non lasciatevi sfuggire una tale possibilità!  Attenzione! I professionisti di solito rifiutano di consegnare foto non riuscite e non ritoccate. Nella nostra opinione è meglio avere una buona sessione fotografica fatta da un professionista invece di avere tante foto non ritoccate fatte da un fotografo principiante. Ogni buon fotografo teme, giustamente, che le foto “non riuscite” possano essere usate contro di lui e diventare oggetto di critica. Bisogna in questo caso rispettare la volontà del fotografo, ma provare non nuoce :)

Se il fotografo ha un laboratorio fotografico che conosce bene, è possibile chiedergli di mostrare degli esempi di album e fotoalbum. Dietro pagamento di una somma aggiuntiva, il fotografo può curare la composizione dell’album che consegnerà direttamente agli sposi. Se si desidera ordinare più di una copia dell’album è possibile chiedere uno sconto. Non tutti prevedono la possibilità di sconto ma si può sempre chiedere

 

Contratto cliente – fotografo

Dopo l’incontro con il fotografo arriva il momento della stipulazione del contratto. Si dovrebbe verificare con attenzione se nel contratto sono inclusi tutti i dettagli necessari: tempo di lavoro del fotografo, numero minimo di fotografie scattate, modalità di consegna di fotografie pronte, compenso (inclusi i costi del viaggio se previsto), ecc. Si consiglia di leggere attentamente il contratto nella serenità della propria casa e il giorno dopo andare di nuovo dal fotografo per firmarlo. Non bisogna dimenticarsi di trasmettere al fotografo tutte le informazioni necessari, quali la data del matrimonio, l’indirizzo della sposa, l’indirizzo della chiesa e del ristorante e l’ora di inizio di diverse tappe della cerimonia di matrimonio, per garantirgli la possibilità di organizzare bene la giornata e realizzare al meglio il proprio compito.

 

E per finire un altro piccolo dettaglio

Qualche giorno prima della data di matrimonio vale la pena incontrarsi di nuovo con il fotografo scelto per assicurarsi che tutto vada secondo i piani e che non ci sia nessun imprevisto sgradevole.

 

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